Il mio blog

A propisito degli #analytics

In questi giorni si parla molto e giustamente di #googleanalytics nei siti della #PA.

Vi invito a visitare il sito https://privacy.g0v.it per approfondire.

Io però vorrei andare oltre.

Serve veramente ad un webmaster avere accesso a così tante informazioni sui visitatori del proprio sito?

Credo che in realtà le statistiche non servano granché, e lo dico dopo anni ed anni di siti curati e scritti con alterne fortune.

L'unica misura veramente attendibile del livello di popolarità di in sito è data dal numero di utenti attivi nonché dalla quantità e dalla qualità delle interazioni.

Se sei un avvocato che scrive articoli giuridici ti accorgi che stai facendo un buon lavoro quando i tuoi articoli ricevono molti commenti e quando vieni contattato da numerosi potenziali clienti.

Quindi si può fare abbondantemente a meno di tutti gli #analytics ed è meglio stare alla larga da questi diabolici servizi che sono utili solo a chi li fornisce e non restituiscono nulla oltre ad un momento di esaltazione narcisistica (se i numeri sono alti) o di del depressione (se i numeri sono bassi). Quanto scrivo secondo me vale per tutto, anche per i siti di commercio elettronico.

Lo stesso ragionamento vale per i social. La qualità delle proprie interazioni sociali non è data dal numero di follower e dai like che si ricevono. I numeri e i grafici sono pura manifestazione narcisistica.

Tornando quindi al punto di partenza, ovvero all'uso degli analytics nei siti della pubblica amministrazione, mi domando che bisogno abbia la pubblica amministrazione di cosultare i dati di navigazione nei propri siti. In particolare mi chiedo che bisogno abbia una scuola pubblica di accedere a informazioni così dettagliate ed invasive della sfera personale degli utenti.

L'indice di successo di un sito o di un servizio dovrebbe essere dato dalla quantità di pratiche risolte con soddisfazione dell'utente, dalla facilità d'uso del sito, dalla sua accessibilità ecc. Di certo queste sono tutte informazioni che non si possono trovare negli analytics.

Questo abuso degli analytics mi fa pensare al PIL: la guerra e le catastrofi possono farlo crescere, se aumenta il PIL non vuol dire però che siamo più felici o più ricchi.